Lia Cucconi, poesia inedita "Riflesso", premessa di Ranieri Teti

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Nel corso di questi ultimi anni, Lia Cucconi ha allenato le nostre percezioni all’ascolto di tutto quello che si muove sotterraneamente.

Il nostro sentire, se prestiamo attenzione alla voce e soprattutto al sottovoce che distingue questa poesia, nel tempo della lettura ne risulterà alterato.

Grazie ad accorti spaesamenti semantici, improvvisi linguistici che accadono nel corpo del testo, grazie a un acuto neologismo, "Riflesso",

partendo proprio da un oggettivo e forse reale frammento ottico, ci sorprende con la sua evoluzione.

Quello che “s’apparta nell’incastro” ci conduce alla “periferia dell’inconscio” e da qui, fino ai suoi ultimi sviluppi, a “dove ha luogo la nostra irrealtà”.

Il dono che ci porta questa poesia è quello di farci intravvedere la natura del lavoro poetico, quel superamento del noto,

per mezzo di un riflesso che nello svolgersi del testo diventa riflessione, congiunzione di forma e senso.

 

 

Riflesso

 

S’apparta all’incastro

nel vetro d’angolo s’elegge

in periferia dell’inconscio

per serra d’ombra lunga

a inserto senza corpo:

a leggera leggenda d’alibi omesso

in pallide calende

che patteggiano parole

da verbilabbra d’un reato a metà prezzo

per romanzo riscaldato

all’ossessione del dopo:

forgiata preda d’orizzonte sparso

sul pulviscolo complice del vuoto

là dove ha luogo

la nostra irrealtà.

 


Lia Cucconi, docente di Attività Espressive, ha pubblicato 9 libri in Italiano e 10 nel Dialetto di Carpi (Modena). Ha ricevuto critiche e riconoscimenti nelle due espressioni linguistiche, fra i quali: 1° Premio Noventa-Pascutto, 1° Premio Paolo Bertolani-LericiPea, 1° Premio Carlo Levi, 1° Premio Salva la tua lingua locale Campidoglio-Roma, 1° Premio Poesia in forma Landays Torino. Ha pubblicato poesie in antologie e riviste nazionali e sulla rete nelle due forme linguistiche sostenuta da critici del settore, esprimendosi volgendo la sua sensibilità artistica nella Poesia lirica, civile e sperimentale, completandola con l’insegnamento.