Federico Romagnoli

Da “La meta fisica (Enigmi e interstizi)”


Barbarìe

 

***

Enfer

 

L'enfer mi rode dentro

gradito ospite o sillaba

tremenda e mio

profondo.

 

***

Memoria

 

Memoria tetro limpido contrasto

come l'asfalto rovinato che scotta

che brucia disintegrando.

 

***

Il buio

 

Un fitto anfratto di stelle

scadenti. Il cuore aperto. E

stamani è già buio.

 

***

Sensi

 

L'abilità dei sensi, ora corrotti

corrotta l'ora nell'adimensionale

spaziotempo, determina

gl'immensi.

 


Federico Romagnoli, nato a Siena il 31/08/1976 , vive a Murlo (SI).

Laureato in “Competenze testuali per l'editoria e rapporti con i mass-media” c/o l'Università per Stranieri di Siena.

Dottore Ricercatore in Letteratura Italiana Contemporanea c/o Università per Stranieri di Siena con una tesi sul poeta senese Cesare Viviani. Insegna scrittura creativa c/o scuole superiori ed enti privati.

Reading performer, fa parte della CIPM (compagnia indipendente di musica e poesia)

Curriculum letterario pubblicazioni:

“Maschere in quiete”, Tipografia senese, Siena 2001.

Presente nelle antologie poetiche “Registro di poesia 2” e “Registro di poesia 3” per D'If edizioni, Napoli.

Presente nella raccolta poetica "Scantinati per meduse e fiori di cristallo", Giulio Perrone editore, 2010, Roma.

"Carne diem", Zona editore, Arezzo 2010. (finalista Premio Carver).

"L'abirinto", Giulio Perrone editore, Roma, 2011. (vincitore Premio Fili di Parole).

“Stop (e) motion”, Edizioni d'If, Napoli 2012. (vincitore Premio I Miosotìs).

“Pozzo di butto”, poesie per le opere di Andrea Fagioli, Grafiche Bellucci, Siena 2016.

“In nome del mio demone privato”, Oedipus Edizioni, Salerno 2018.