Ultima pagina: Federico Federici artista visivo, nota dell'Autore

«Uno degli elementi sovversivi che giustificano il paradosso della comunicazione asemica risiede nella non esistenza di un genoma riconoscibile o implicitamente accettato dalla comunità. Ogni testo, indipendentemente dalla propria estensione, incarna l'espressione massima e unica di una lingua oscura, che ne costituisce lo stimolo e l'essenza. La potente sintesi iconica operata assorbe tutti gli elementi fonici tradizionali, consegnando la lettura a una pura esperienza visiva, contemplativa, anche laddove il carattere sequenziale delle tavole apre al recupero di possibili dinamiche narrative.

Ogni forma asemica non è, in sé, un enunciato. È piuttosto unaussprechbare Aussage che attiva le modalità interpretative dell'inconscio, rendendo superfluo il concetto di un a priori del significato. La lettura non consiste più in due fasi ravvicinate ma separate, una di decodifica e una di interpretazione, ma diventa attività creativa unica, condotta autonomamente sulla superficie libera del testo. [...]

Attraverso la pratica asemica, ogni artista sperimenta la condizione estrema delle minoranze linguistiche, incarnando la figura del primo e ultimo rappresentante di una neolingua o di una variante dialettale in estinzione.»

Da Appunti di fenomenologia asemica in “Asemic writing – Contributi Teorici”, a cura di Francesco Aprile e Cristiano Caggiula, edizione fuori commercio, Archimuseo Adriano Accattino, 2018

 

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http://federicofederici.net/projects/

https://leserpent.wordpress.com/category/asemic-and-concrete-poetry/

https://www.behance.net/federico_federici