Anna Maria Giancarli, da “E cambia passo il tempo”, Robin Edizioni, 2014, nota di Flavio Ermini

Anna Maria Giancarli è nata a Roma e vive a L’Aquila. Dopo un’intensa attività politica, si è dedicata completamente alla poesia.

Ha pubblicato oltre 10 raccolte di poesie.

Due dati autobiografici confluiscono in E cambia passo il tempo (Robin Edizioni, 2014): l’impegno politico e la residenza a L’Aquila. Sono due dati che s’intrecciano e si saldano alla luce del devastante terremoto del 2009, allorquando il tempo ha cambiato passo e ha rivelato la nostra fragilità sia di fronte alla potenza della natura, sia al cospetto del degrado culturale, civile e umano del nostro Paese, incapace di far fronte a questa terribile emergenza.

Le parole che Anna Maria Giancarli pronuncia vogliono essere, come lei stessa si propone, un vero e proprio materiale “ricostruttivo”. Intendono legarsi a quelle di coloro che – come noi – ritengono insopportabile assistere al cinismo dei profitti, alle mani rapinose dei potenti di turno sulla città.

Ma “ancora si scrive e si vive” dopo la crudeltà della natura e la malvagità degli uomini. Davanti a tanto orrore è necessaria la figura del dissidente, ossia del ribelle del pensiero nell’odierno tempo della miseria, un tempo in cui a eclissarsi è la stessa capacità di dire-di-no. Hegel definisce queste figure come “eroi della ragione”.

Giancarli ci impone di riflettere sulla dissidenza. Farlo significa confrontarsi con una pratica che si è eclissata cedendo il passo all’ebete adattamento, tipico di chi accetta l’apatia del pensiero che opera sulle coscienze per poi impadronirsi finanche dei corpi.

 

 

Dopo

 

ancora si scrive e si vive

una vita così

ripensando tutto finendo mai

di pensare e rimare e prosare

ideando finali ad effetto

nell’impazzita periferia

ché la città è un non-luogo

che strappa stelle e

ricordi brucianti

alle tre e trentadue della vita

di tutte le notti

di tutti i giorni d’attesa

diciamo pensieri sparlanti

ma qui si resta

col pianto di ieri si tace

si urla si sussurra

si muore una vita così

si vive una morte


 

Anna Maria Giancarli è nata a Roma e vive all‟Aquila. Laureata in Filosofia e Pedagogia, ha insegnato nelle Scuole Medie ed ha svolto una intensa attività politico-culturale, ricoprendo numerose cariche istituzionali.

È presidente dell‟Associazione culturale “Itinerari Armonici”, con la quale realizza iniziative multimediali, quali Poetronics (Poesia elettronica, alla sua XVII edizione), lapoesiamanifesta! (Giornata mondiale della poesia, 21 marzo – alla sua II edizione) ed il Festival internazionale di poesia Nuove Dimensioni, con la presenza dei più prestigiosi poeti e musicisti. Nell‟agosto 2016 ha realizzato a L‟Aquila – in collaborazione con la Società dei Concerti “B. Barattelli” e all‟interno della manifestazione annuale “I Cantieri dell‟Immaginario” - Di-versi incontri, serata di poesia multimediale.

Ha collaborato come critico letterario con la casa editrice Tracce di Pescara, curando anche la collana “Segni del suono”, e con il Centro Documentazione Artepoesia Angelus Novus dell‟Aquila. È stata membro dell‟AS.P.A. (Associazione Poeti Abruzzesi) ed ha fatto parte del comitato di redazione della rivista «Finisterre».

Fondatrice e membro della giuria del Premio Letterario Internazionale di poesia “Città dell‟Aquila” (intitolato a Laudomia Bonanni); organizza ed è membro della giuria del Premio Letterario Nazionale “Scriveredonna” (XXII edizione); è membro della giuria del Premio Penne.

È stata membro dei C.d.A. della Società dei Concerti “B. Barattelli”, della Compagnia Teatrale “L‟Uovo” e del Consorzio dei Beni Culturali della Provincia dell‟Aquila.

Ha pubblicato: Frammenti da una rivolta, Laboratorio delle Arti, Milano 1983 (con prefazione di Domenico Cara); Punto di caduta, Laboratorio delle Arti, Milano 1992 (con prefazione di Mario Lunetta e postfazione di Maria Luisa Spaziani); Stato di emergenza, Edizioni Tracce, Pescara 1997 (con prefazione di Biancamaria Frabotta); Realtà fuori misura, Edizioni Portofranco, Taranto 1998; I trucchi del reale, Piero Manni editore, Lecce 1999 (con prefazione di Marcello Carlino); Confini diversi, Fermenti editore, Roma 2002 (con prefazione di Nanni Balestrini); Sconfina/menti (raccolta antologica dal 1997 al 2005, con inediti; prefazione di Mario Lunetta), edizioni Campanotto, Udine 2006; In/canto per Eloisa, edizioni Tracce, Pescara 2008 (prefazione di Maria Luisa Spaziani); la parola indocile, edizioni Le impronte degli uccelli, Roma 2011 (prefazione di Francesco Muzzioli); E cambia passo il tempo – poesie su L’Aquila, Robin edizioni, Roma 2014.

Suoi testi sono stati tradotti nelle lingue Serba e Inglese.

Sono state pubblicate due antologie di suoi testi: Trucurile realului, antologia bilingue romeno– italiano, edizioni Autograf, Craiova 2004 (con traduzione e prefazione di George Popescu) e Arqueología del presente (Antologia poética 1997-2008) antologia bilingue spagnolo-italiano, Ediciones Amargord, Madrid 2013.

Nel 2007 ha curato le pubblicazioni del volume Elzeviri di Laudomia Bonanni, dell‟antologia La poesia femminile in Italia e, nel 2013, del volume Ballate di Edoardo Sanguineti, tutti per le edizioni Tracce di Pescara. Nel 2010 ha curato la pubblicazione dell‟antologia La parola che ricostruisce – poeti italiani per L’Aquila, sempre per le edizioni Tracce di Pescara. Nel 2012 dell‟antologia La poesia luogo delle differenze per le edizioni Marcus di Napoli.

Presente in numerosissime antologie; tra cui: Storia della letteratura italiana (Guido Miano Editore, Milano 1998); Botto 3000, antologia elettronica sul nuovo millennio (sito internet: www.arstv.com/botto3000), a cura di Romapoesia ed Editrice Zona, Dicembre 1999; antologia di Haiku Frecce e stelle (edizioni “Le impronte degli uccelli”, Roma 2000); antologia La ricerca poetica attuale, edita su CD-rom e sito web (www.cirps.it) dall‟Università degli Studi “La Sapienza” di Roma (Maggio 2001); antologia No alla guerra sempre e comunque («Bollettario», Ottobre 2001); antologia Pace e libertà (edizioni “La comune” - in collaborazione con l‟Associazione Internazionale di Amicizia e Solidarietà con i Popoli, Genova Dicembre 2004); Almanacco di scritture antagoniste (edizioni Odradek, Roma 2003 – Roma 2005); Antologia della poesia erotica contemporanea, ATì editore, Milano 2006; La montagna (Ferrari editore, Cosenza 2007); Poesia a comizio, Empiria editore, Roma 2007; LUCI da IL FOSSO – ventiquattro segni terrestri per Laudomia Bonanni (edizioni La Vita Felice, Milano 2008); Poesia senza kuore (a cura di Mario Lunetta, Robin edizioni, Roma ottobre 2008); Haiku Lei (edizioni Le impronte degli uccelli, Roma 2010); Donnine biciclette scarpe stringhe (edizioni Le impronte degli uccelli, Roma 2012); Anatomia del sentimento (edizioni I quaderni del lavatoio, Roma 2012); Europa e cultura (Aracne editrice, Roma 2014); Guarda che luna (Mincione edizioni, Roma 2015); Poeti e poesia (rivista internazionale diretta da Elio Pecora, Roma aprile 2015, n. 34); Nutrimenti (antologia di poeti italiani per l‟EXPO 2015, edizioni Tracce, Pescara 2015); Arobaleno liquido della creatività (venticinque libri d‟artista, realizzati da cinque poete e cinque artiste, L‟Aquila 2016).

Presente nel DVD Dialoghi con i poeti Sanguineti, Muzzioli e Perilli (2004).

Presente ancora con recensioni in numerose riviste (tra le altre, «Quasar», «Fermenti», «Avanguardia», «Poesia», «L‟immaginazione», «La Nuova Rinascita», «Vario») ed in quotidiani e trasmissioni radiofoniche nazionali (tra cui “Zapping”, Radiouno e “Rai 3 Suite”, RadioTre).

Della sua produzione poetica hanno scritto i maggiori critici e scrittori contemporanei (Domenico Cara, Mario Lunetta, Maria Luisa Spaziani, Biancamaria Frabotta, Plinio Perilli, Mariella Bettarini, Marcello Carlino, Francesco Muzzioli, Nanni Balestrini, Rosaria Lo Russo, Giovanni Fontana, Marco Palladini, Michele Fianco).

Come autrice ha partecipato a numerosi readings, letture pubbliche ed importanti manifestazioni nazionali, tra cui: “Europa Festival” di Ferentino (Luglio 2000); “Fiera del libro di Torino” (Maggio 2001); Festival dei popoli mediterranei (Bisceglie, Agosto 2003); Carovana della poesia sotto il patrocinio dell‟UNESCO (Marzo 2003); XXXX Meeting dell‟Associazione scrittori serbi (Belgrado, Settembre 2003); Festival internazionale “Romapoesia” (Roma, Ottobre 2003 - Ottobre 2004 - Ottobre 2010); letture varie al Lavatoio Contumaciale (Roma); letture al Festival nazionale di Liberazione (Roma, Settembre 2004 – Roma, Settembre 2005); lettura nella manifestazione “Poesia in Via Giulia” - Libreria Einaudi (Roma, Maggio 2005); Boomerang, incontri di poesia e arti visive (Roma 2008); letture all‟Università di Treviso (8 Marzo 2009); letture al Salone del libro di Torino (Torino, Maggio 2010 - Maggio 2011 - Maggio 2012 - Maggio 2013); reading Poeticazione (presso CaseMatte, L‟Aquila 2011); reading La città delle donne (Montesilvano, PE 2011); lettura all‟Isola Tiberina (Roma Giugno 2012); reading Versisuoni per L’Aquila (Monte San Giovanni Campano, FR 2014); reading L’altra poesia (“Roma Vintage”, Roma 2014); lettura alla Saletta della Regina (Montecitorio, Roma 2015).

Suoi testi poetici sono stati utilizzati per composizioni musicali da: Giorgio Sollazzi (Sintetica, Pescara 1995); Caterina Imbrogno (Liriche cromate, L‟Aquila 1997); Roberta Vacca (Grido concentrico, Palazzo delle Esposizioni, Roma 1997); Fausto Razzi (Insogno, Sermoneta 1998); Fausto Razzi, (Emergenze, “Teatro di documenti” Roma Ottobre-Dicembre 2000; Sala Chierici del Forte Spagnolo, L‟Aquila Aprile 2001; Auditorium Diocleziano, Lanciano Ottobre 2001); Maria Cristina De Amicis (Significato e senso, L‟Aquila 2005 – Università di Tor Vergata, Roma 2013); Elisabetta Capurso (Alfa ... senza origine, L‟Aquila 2008 - Festival “Nuova Consonanza”, Roma 2008 – Teatro Cassia, Roma 2009); Domenico De Simone (Talking k [NOT]s – I Quipus della memoria, Teatro Cassia, Roma 2009 – Casa Onna, L‟Aquila 2011 – festival elettroacustico Re-volt, Forte Fanfulla, Roma 2011 - Università di Tor Vergata, Roma 2012 - Palazzetto dei Nobili, L‟Aquila 2013 – “Emufest”, Roma 2013); Sabatino Servilio (A lezione di sogni, L‟Aquila 2010); Roberta Vacca (Nuvolabirinto A/Z); Francesco Marchionna (La voce oscura, 2016).

Ha ottenuto una “Menzione speciale” al Premio Feronia (Fiano Romano 2005); è risultata finalista al Premio Montano (Verona 2005) ed al Premio Tassoni (Modena 2006, Modena 2009); ha vinto il Premio Penne 2006; riconoscimento speciale, XXIV Premio “Estonium” (Vasto 2009); secondo premio al “Premio Internazionale di Poesia „dal Tirreno allo Jonio‟ (2017).