Doris Emilia Bragagnini, poesia inedita, “Claustrofonia”

claustrofonia

 

il muro tace, non risponde più

si lascia guardare angolandosi

in riproduzioni lessicali nei passi

o sfarfallii - armati - sottoluce

 

ogni tanto un urto di temperatura

differente, a porte chiuse ] tolte le dita

da maniglie ingoiate a sorsi, uscite laterali

agglomerate al bolo circolante, contropelle

 

la risalita dei ricordi sfida il cemento

dell’anima in guardiola, divelta e sugosa

chiaroscuro del Merisi

 

stretto chicco d’uva fragola come fosse un uragano

moltiplicato a schizzi su pareti in guanti bianchi

divaricate a terra ora 

 

"... tu aprimi al tuo fiato singultato, viola di Tchaikovsky"

 

 

Doris Emilia Bragagnini, nata in provincia di Udine, dopo un’iniziale formazione scientifica si diploma all’Istituto Statale d’Arte dello stesso capoluogo. Considera e definisce con queste parole la sua biografia più essenziale: ”nata nel nordest vive da sempre a due passi da sé, qualche volta v’inciampa e ne scrive”. Compare con suoi testi in alcune antologie e prefazioni per sillogi poetiche, in blog e siti letterari web come: Filosofi Per Caso, Il Giardino Dei Poeti, Neobar, Torno Giovedì, Arte Insieme, Carte Sensibili, Le Vie Poetiche, VDBD, La poesia e lo Spirito. Ha partecipato al poemetto collettivo “La Versione di Giuseppe. Poeti per don Tonino Bello” (edito da Accademia di Terra d’Otranto, Neobar 2011). Inserita nell’antologia Fragmenta (premio Ulteriora Mirari ed. Smasher, 2011). È redattrice del blog di letteratura e poesia “Neobar”.

Cura il blog personale ”Inapparente Crèmisi” http://inapparentecremisi.wordpress.com/ .