Flavio Ermini, su Opera Prima

Opera Prima

Collana di poesia edita da Cierre Grafica
e curata da Flavio Ermini

via Zambelli 15 - 37129 Verona, Italia

e-mail direzione@anteremedizioni.it

Cierre Grafica ha dato vita a un nuovo progetto editoriale: una collana di poesia dedicata ad autori che ancora non hanno pubblicato i loro testi poetici in volume. La collana si chiama esplicitamente “Opera Prima”.

L’iniziativa non ha fini di lucro, tanto che i volumi, caratterizzati da alta qualità grafica e accuratezza nelle tirature, non vengono posti in vendita, ma inviati a università, centri culturali, biblioteche, oltre che a storici della letteratura e filosofi.

L’intento è questo: far sì che la pubblicazione apra all’autore la possibilità di entrare in contatto con i settori intellettualmente più vivaci del mondo letterario, filosofico e artistico.

Nella scelta dei testi non si dà per scontato o prevedibile nessun percorso stilistico. “Opera Prima” si propone di mettere in scena eventi di scrittura che spingono a portarsi più in là degli esiti espressivi, verso il pensiero: quella particolare forma di pensiero che nasce dalla poesia.

Ogni opera è introdotta da un breve saggio ed è accompagnata da un disegno originale di un artista contemporaneo. Particolare impegno viene dedicato alla pubblicizzazione di ogni singolo volume su quotidiani e riviste, e in occasioni pubbliche.

Negli anni editoriali 2003-04 e 2004-05 sono state pubblicate, dopo una selezione rigorosissima, sette opere prime:

  • Giovanni Majer, Inflessioni, nota critica di Rossana Bossaglia, disegno di Enrico Gallian (2003);
  • Patrizia Mari, Sclerodermia, nota citica di Roberto Caracci, disegno di Giulia Napoleone (2004);
  • Carolina Giorgi, Hemeros, nota critica di Carla De Bellis, disegno di Albano Morandi (2004);
  • Mauro Caselli, Il giogo, nota critica di Tiziano Salari, disegno di Daniela Galeone (2004);
  • Laura Caccia, Asintoti, nota critica di Stefano Guglielmin, disegno di Michele Cappellesso (2004);
  • Andrea Gigli, Tavole fenotipiche, nota citica di Marco Ercolani, disegno di Daniela Galeone (2005);
  • Primerio Bellomo, L’ombra del dire, nota critica di Paolo Guzzi, disegno di Cosimo Lerose (2005).

Tale gesto editoriale ha un’ambizione: non far ricadere i costi editoriali e di distribuzione interamente sull’autore. A questo proposito sono stati costituiti due Consigli:
— un Consiglio dei Garanti formato dai poeti Yves Bonnefoy e Andrea Zanzotto, e dal filosofo Umberto Galimberti;
— un Consiglio Editoriale formato da note personalità della critica letteraria e della filosofia, oltre che da poeti e artisti.
I due Consigli hanno il duplice compito di garantire la qualità delle scelte editoriali e di sostenere per buona parte il costo della pubblicazione.

La realizzazione di questo progetto si sta istituendo come un vero e proprio evento.
Non è frequente, infatti, che un gruppo di intellettuali produca e promuova, in modo assolutamente disinteressato, una collana di poesia dedicata ad autori inediti. Così come è raro in questi anni un impegno editoriale volto alla promozione di nuovi poeti.

Nel programma editoriale 2005-06 sono state incluse tre opere che hanno partecipato alla diciannovesima edizione del Premio Lorenzo Montano. È prevedibile che con sempre maggior frequenza le migliori opere prime che parteciperanno al Premio vengano selezionate per questa importante iniziativa.

A questo proposito invitiamo i poeti che aderiranno al Premio Montano e che non hanno mai pubblicato in volume a segnalare, come indicato sul bando, che l’opera inedita inviata è un’opera prima.