Alfredo Giuliani, da Furia serena, con un saggio di Ugo Perolino

RESURREZIONE DOPO LA PIOGGIA

Fu nella calma resurrezione dopo la pioggia
l’asfalto rifletteva tutte le nostre macchie
un lungo addio volò come un acrobata
dalla piazza al monte
e l’attimo sparì di volto in volto
s’accesero i fanali e si levò la buia torre
contro la nostra debolezza
i secoli non ci hanno disfatti

TESTAMENTO PRECOCE DEL GIOVANE MAX

Ospite
trattenermi ancora
un po’ più sano un po’ più selvatico
gustare i meriti della fortuna
essere adorato
la compiutezza del naufragio
i miei buchi di sorriso
e non restituire il corpo
MAX (1971)

EBBREZZA DI PLACAMENTI

5
Stagioni foglie
sempre smarrite ritrovate

ma che non torna abbaglia dai rifiuti
ombra da vincoli di luce trattenuta

grazia nessuna
se non il dio frainteso