Flavio Ermini, Ranieri Teti, Mario Varini

Il silenzio delle sirene

Tiziano Salari
"Il silenzio delle sirene"
Omero e Kafka
Omero                                       Franz Kafka

La categoria “Saggi brevi” – molto frequentata dagli studiosi interessati alle tematiche di “Anterem” – si arricchisce di un nuovo contributo. E’ di Tiziano Salari, collaboratore ormai “storico” della nostra rivista e delle nostre edizioni. Riguarda la storia raccontata da Omero sul rapporto tra Ulisse e il canto delle sirene. Una storia che Salari mette a confronto con la variante kafkiana: “Il silenzio delle sirene”. La tematica alla quale questo saggio porta un importante contributo è “Varianti” (cfr. "Anterem" n. 45, dicembre 1992).

Le immagini e la cronaca del Premio “Montano” al Festival VeronaPoesia 2010

Premio Montano Perbellini e Crosara
Erminia Perbellini (a destra) con Erika Crosara

Presentiamo la galleria fotografica con alcune immagini delle giornate conclusive del 24° Premio Lorenzo Montano (nella foto, Erminia Perbellini, Assessore alla Cultura del Comune di Verona, consegna il Premio "Raccolta inedita - Biblioteca Civica di Verona" a Erika Crosara), impreziosita dall’istant poem di Carlo Penati Cronaca in versi, riferito all’evento del 6 novembre scorso. 

SOTTOTONO, un instant poem

Cronaca in versi dell’evento “Incontri con la filosofia”, Premio Montano, Verona,  6 novembre 2010

di Carlo Penati

 

 

Figli di un sapere incerto

eretici perché umani

godiamo il diritto di liberare l’anima

ad ogni proficuo incontro 
 

Francesco Bellomi suona Francesco Bellomi 

un battito insistito di ritmo industriale

antico cuore di musica madre

dal tamburo travolgente

In concerto

Musici

La ricerca poetica sta conoscendo un periodo di grande fervore. E il pubblico – come ha dimostrato questa edizione del Verona Poesia Festival 2010 – la sta vistosamente premiando, accorrendo numeroso alle letture poetiche e agli incontri vedono la poesia dialogare con la filosofia, con la psicoanalisi e con la musica.

Il Festival – organizzato da Anterem, Biblioteca Civica di Verona e Società Letteraria – ha dimostrato che il testo poetico, anche il più innovativo – se accostato con attenzione e amore, può essere non solo capito, ma diventare anche fonte di piacere.

L’evento conclusivo del Festival – “In Concerto” – ha visto la collaborazione tra Anterem e il Conservatorio Bonporti di Trento e Riva del Garda. Il successo è stato tale che il concerto verrà riproposto a Riva del Garda il 23 novembre 2010, ore 18, all’Auditorium del Conservatorio di musica.

VeronaPoesiaFestival 2010

Il VeronaPoesiaFestival si svolgerà dal 6 al 14 novembre 2010

locandina - VeronaPoesiaFestival 2010

L’iniziativa viene promossa a Verona da Anterem, Biblioteca Civica e Società Letteraria.

Poesia, musica, filosofia e psicoanalisi trovano rilievo in un programma [pdf 155KB] che prevede un fitto intreccio di incontri con l’autore, di concerti e di eventi legati al premio Lorenzo Montano, nelle sedi prestigiose della Biblioteca Civica e della Società Letteraria.

“Vogliamo creare una proposta culturale che offra stimoli di conoscenza e approfondimento a un pubblico vasto, di giovani e appassionati, con un orizzonte che vada oltre le mura di Verona, così com’è nella tradizione dei tre Enti promotori” afferma la direzione artistica.  

VeronaPoesiaFestival 2010

Letture dei poeti segnalati e finalisti

(leggi tutto)

sabato 06 novembre ore 16

Giulio Galetto, “Il viaggio” di Lorenzo Montano

Il nome di Lorenzo Montano è ricordato nella sua città natale, Verona, dal premio di poesia che la rivista “Anterem” gli ha intitolato e che giunge quest’anno alla sua ventiduesima edizione.

Gabriela Fantato, Parking America – in tre passi, con una nota di Marco Furia

Gabriela Fantato, "Parking America - in tre passi"

 

Con "Parking America - in tre passi", Gabriela Fantato presenta una successione di versi in cui il dato biografico, già richiamato nel titolo, evoca immagini e riflessioni d'indubbia intensità.

Non si tratta, qui, si badi, d'una sorta di punto di partenza esterno, capace di provocare il divenire poetico, bensì d'una felice fusione di elementi tra loro non estranei.

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