Flavio Ermini, Ranieri Teti, Mario Varini

La porta meta fisica, nota dell'Autrice

image

Antonello da Messina, Virgin Annunciate, 1476 (Palazzo Abatellis, Palermo)

 

Alla fine scopri che il tuo vero grande amore è stata una porta. Cesare Viviani

 

Nicola Ponzio, da "Il mio nome nel tuo nome", Oèdipus Edizioni, 2014

Dalla postfazione di Giampiero Marano: (...) Nicola Ponzio trasmette e condivide con il lettore più attento una conoscenza, e non semplicemente un’esperienza. Nel libro si alternano due voci, graficamente distinte dall’uso del corsivo e del tondo. La principale è quella di un cadavere di donna in decomposizione, abbandonato sulla riva di un fiume.

Marco Ercolani, da "Si minore", Smasher Edizioni, 2012

Dalla prefazione di Mauro Germani: Da dove provengono le visioni che ci consegnano questi nuovi versi di Marco Ercolani? Esse sembrano venirci incontro un attimo prima del loro dissolvimento, colte nel loro passaggio segreto, in quella zona di confine – prossima e familiare insieme – in cui poesia ed esistenza si sfiorano e poi si tramutano l’una nell’altra, per dileguarsi infine nell’ombra totale. (...)

 

***

Pelle contro pelle,

ombra contro ombra,

con l’impulso di rinascere ancora,

Laura Caccia, "Per ricordare Tiziano Salari"

 

Relazione tenuta l’8 novembre 2014 a Verona, nell’ambito del Forum di Anterem

Relazione tenuta l’8 novembre 2014 a Verona

Per ricordare Tiziano Salari

 

Un altro dire

“Di un altro dire”: un dire di cui il pensiero e la parola di Tiziano Salari sono fortemente intrisi.

Partiamo allora da questa suggestione: che Tiziano Salari sia qui, come altre volte in passato, all’interno di un Forum dedicato ad “un altro dire” proprio in quanto, di questo altro dire, errante e intenso testimone.

Gennaio 2015, anno XII, numero 25

Carte_nel_vento_numero_25

Se poesia è “agire al di sopra di ciò che si riesce a pensare”, come scrive Nanni Cagnone, se “i poeti interrogano il linguaggio al di sotto delle sue falde discorsive, che così tanto assomigliano alla superficie anonima delle cose”, come afferma Flavio Ermini, esiste sicuramente molto spazio da abitare poeticamente. Ovunque si pongano, i poeti smascherano il mondo osservandolo dai margini. Tra al di sopra e al di sotto si apre senza protezione una zona multiforme, una lunghissima crepa, l’ombra di un’inappartenenza, un’atopia dove radicarsi, una continua partenza, un esilio senza terra da raggiungere, una ferita che non sanguina.
Tutto quello che segue, a partire dal ricordo di Tiziano Salari, nasce dall’esperienza del “Montano 2014”, tra poesia, saggio e prosa poetica.
Ricordando a tutti i poeti, narratori e saggisti che l’edizione 2015 è appena iniziata scarica il bando della 29^ edizione, auguriamo buona lettura.

Immagine di copertina: dipinto di Paolo Corsino

n. 89, A dire il vero


E presto il mormorio si fe’ parole

Carducci

Premio speciale della giuria 2014 - Luigi Reitani

Luigi Reitani

Nell’ambito del Premio Lorenzo Montano XXVIII edizione il Premio Speciale della Giuria "Opere Scelte - Regione Veneto" è stato attribuito dalla Giuria del Premio a Luigi Reitani per gli altissimi esiti raggiunti con il suo lavoro di saggista e traduttore, lavoro che pone le sue radici nella letteratura tedesca e in quella austriaca: da Goethe a Hölderlin, da Kleist a Sebald, da Celan a Bernhard. Il premio viene attribuito a Reitani per la sua rara capacità di coinvolgere nelle sue traduzioni noi lettori, chiedendoci di modulare la nostra lettura tra il testo originale e il testo tradotto, al fine di cogliere il dire che in entrambi i testi si leva, e di esporci così a una riflessione che si rinnovi e ricerchi in ogni soluzione un nuovo problema.

Con tali motivazioni, grazie alla decisiva partecipazione della Regione Veneto, viene riconosciuta a Luigi Reitani la pubblicazione di una raccolta di saggi selezionati tra quelli che più strettamente intrecciano la riflessione teorica con la traduzione.

L’opera ha per titolo Sul crepaccio. Riflessioni / traduzioni e viene edita nella collana "Itinera" di Anterem Edizioni. È introdotta da Gabriella Caramore.

Per i nostri lettori, anticipiamo qui alcune pagine del libro:

Il libro può essere richiesto a: redazione@anteremedizioni.it

Condividi contenuti