Ranieri Teti

Una raccolta inedita

Patrocinio: Comune di Verona - Biblioteca civica di Verona

 

Poeti premiati con Menzione

Stefano Allievi, Punti di vista

Camilla Buin, Poesie inedite

Fernando Della Posta, Cronache dall’Armistizio

Andrea Fenice, Profondità urbane

Stefano Grilli, Prigioniero del mondo

Costantino Loprete, Luce contras

Emanuela Mariotto, Da un buco nella rete

Una poesia inedita

Una poesia inedita”

 

Patrocinio: Prima Circoscrizione di Verona

 

Poeti premiati con Menzione

Marino Cattaneo, Zeviana

Paola Cerasani, Decomposizioni

Wilma Minotti Cerini, La terra rovesciata

Riccardo Deiana, Il vento

Rita Felerico, Domani il mare

Gianfranco Galasso, Da pietra in pietra

Lino Giarrusso, Gli affetti

Una prosa inedita

Patrocinio: Associazione Anterem –Biblioteca Civica di Verona

 

Autori premiati con Menzione

Maria Grazia Bajoni, Quando l’effimero dura troppo

Marco Boietti, Il sole velato

Nicoletta Cherubini, Leda

Ettore Fobo, Millennium bang

Eugenio Nastasi, Nota critica su Fabrizio Dall’Aglio

Luglio 2016, anno XIII, numero 32

ANTEREM
RIVISTA DI RICERCA LETTERARIA
 

esiti trentesima edizione

La giuria del Premio Lorenzo Montano, composta da Giorgio Bonacini - Laura Caccia - Davide Campi - Mara Cini - Flavio Ermini - Marco Furia - Rosa Pierno - Ranieri Teti, è lieta di presentare i risultati finali della 30^ edizione del "Montano".

Le premiazioni di segnalati, finalisti e vincitori si terranno a Verona sabato 12 e sabato 19 novembre p.v., nell’ambito del “Forum Anterem 2016”.

Ultima pagina: Galleria fotografica/2 del Forum 2015, immagini di Maria Grazia Veroni

Lia Cucconi, poesia inedita “Dell’ Essere”, nota di Ranieri Teti

La nostra condizione terrena ci porta a convivere con un forte senso di vuoto.

Molti provano a colmare questo vuoto in vari modi: con la religione, con la psicanalisi, con la tecnologia e tutti i suoi derivati.

Alcuni, come Lia Cucconi, tentano l’avventura di confrontarsi con esso poeticamente, attraverso un ragionamento in versi sull’Essere.

Chiara De Luca, dalla raccolta inedita “La nudità della luce”, nota di Laura Caccia

La vibrazione dell’esistere

In tutta “La nudità della luce” che Chiara De Luca dispiega nel suo spartito colmo “di mondo e silenzio” risuona un continuo intreccio tra il corpo e gli elementi del reale, tra presenza e assenza, bellezza e spesamento, nell’inebriarsi, come scrive, “di sole di vento forte o d’opaco di luce / di canto d’inverno di pianto di freddo / d’eterno d’inferno di sogno e risveglio”.

Alberto Mori, da “Davanti alla mancante”, Scrittura Creativa Edizioni 2014, nota di Rosa Pierno

Nati da un dialogo con le immagini fotografiche di Francesca Woodman, i testi poetici che Alberto Mori costruisce, in Davanti alla mancante, sono inevitabilmente tarlati dall’assenza, sia a causa della prematura scomparsa della fotografa, sia perché il suo corpo è presente nelle sue immagini in perenne dissolvenza.

Marco Saya, da “Chiacchiericcio”, Marco Saya Edizioni 2012, nota di Davide Campi

Nelle poesie di Marco Saya il ritmo è sostanziale, quasi concreto; la sintassi è misurata ed essenziale.

Poiché nessun inciampo sonoro o difficoltà grammaticale deve intromettersi nello scorrere il testo; la lettura deve scorrere liscia dai primi versi ove la scena viene presentata alla maniera più alta possibile, all’ultimo verso che ne segnala la rovinosa e imprevedibile caduta verso un concreto suolo.

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