Febbraio 2007, anno IV, numero 6

Flavio Ermini: La civiltà della parola e del segno

1. La distrazione
Da tempo l’uomo è privato del suo centro. Le risorse tecniche gli hanno oscurato lo spirito e lo hanno abbandonato in un mondo gremito di oggetti. Qui l’uomo è costretto a coprire il ruolo ambiguo di chi simultaneamente rifiuta con desiderio e accetta con timore.

Febbraio 2007, anno IV, numero 6

Carte nel Vento

 

periodico on-line 
 del Premio Lorenzo Montano

 

a cura di Ranieri Teti

 

Condividi contenuti