Dicembre 2011, anno VIII, numero 15

Tiziano Salari, GioventĂą, con premessa di Mara Cini

Due pagine che alludono a una qualche formazione giovanile: una vicenda situata in una sorta di terra iperletterararia dove un autore/lettore lotta, fisicamente e psicologicamente, con stratificazioni di libri, situazioni, personaggi…

Il confronto, faticoso ma non spiacevole, sembra portare ad una condizione di “messa a nudo”, di solitudine, di sfasatura: il prezzo da pagare per far convivere il percorso della vita “esposta” e il percorso dei saperi più nascosti. Mara Cini

 

 

Una nota critica di Paolo Donini su Mariangela GuĂ tteri

Energeia sull’asse d’assedio

postilla a Stati di assedio di Mariangela Guàtteri

 

 

In questo poemetto di Mariangela Guàtteri la voce poetica si declina lungo le assi di tre neurosi.

Il termine neurosi ha una valenza polifunzionale e complessa ma qui sostanzialmente sembra instaurare campi di forze, zone di tensione o frizione vibrante, crampi in cui la parola coagula e per intensificazione prende voce.

Giovanni Infelìse, L’alfabeto sepolto, con una nota di Marco Furia

La cadenza infinita

 

Con “L’alfabeto sepolto”, Giovanni Infelíse presenta una sequenza di versi la cui vivida compostezza pone in essere affascinanti armonie prive d’inizio e fine.

Dove comincia l’arcobaleno? Dove finisce?

Si può soltanto prendere atto della sua rara, leggiadra, presenza.

Così, i versi del Nostro non iniziano, paiono seguenti ad altri, né finiscono, perché alludono ad altri che arriveranno.

Arriveranno o arrivano?

Paolo Donini, da L’ablazione (La Vita Felice, 2010), con una nota di Rosa Pierno

La raccolta poetica di Paolo Donini “L’ablazione”, si presenta come un’investigazione effettuata tramite indizi, reperti, procedure, che spezzano e rendono problematico il flusso narrativo, sul ritrovamento di un oggetto che si situa in maniera indecidibile: esso è riferibile sia al campo dell’immanenza che a quello della trascendenza: “indizi / sparsi ad arte per credere e far credere / una morte sola, irrelata, a un presunto / capolinea della Storia, persino necessaria”.

Omaggio ad Adriano Spatola 1: una testimonianza di Giulia Niccolai

Parola per Parola
Convegno internazionale di poesia organizzato
da Anterem e dalla Biblioteca Civica di Verona
Anteprima

Dicembre 2011, anno VIII, numero 15

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Questo numero di “Carte nel Vento” è interamente dedicato al convegno Parola per parola, recentemente promosso da “Anterem” e dalla Biblioteca Civica di Verona, in occasione dei 25 anni del Premio Lorenzo Montano.

Per consentire una lettura ottimale, dato l’elevato numero di contenuti, uscirà frazionato in due parti. Nella prima, oltre al ricordo di Adriano Spatola, trovano spazio i testi commentati dei vincitori del 25° “Montano”: Paolo Donini, Mariangela Guàtteri, Giovanni Infelìse, Tiziano Salari. Questa proposta è l’ideale premessa alla nuova edizione del Premio, di cui è possibile scaricare il bando.

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