Numero 98 (giugno 2019)

Anterem 98

È in corso di distribuzione il numero 98 di “Anterem” (giugno 2019). È un volume di grande rilievo, come già si può rilevare dal sommario. Un volume destinato come i precedenti a promuovere un ampio dibattito, sia sui giornali, sia nelle università, legato com’è ai bisogni essenziali della vita autentica e alla sua espressione più pura: la parola poetica.

Il tema cui il numero è dedicato è “Perché la poesia?”. A tale proposito Flavio Ermini registra nell’editoriale: «La poesia ci offre l’idea esatta di un costante avvicinamento all’essenza naturale, dove tutto succede perché deve accadere. Ci segnala che dall’altra parte della lingua giunge un segnale di guerra e di sedizione che rompe i ponti con lo stato di esilio e porta ad assentire allo stato di natura: un modo di essere in cui giocano un ruolo importante tutte le facoltà interroganti della parola. Questo può accadere perché dall’altra parte della lingua è ancora presente una comprensione autentica della verità, non legata a una teorizzazione umana, ma a una rivelazione della physis».

Convengono al dialogo su questo numero poeti e filosofi di rilievo internazionale, in un succedersi avvincente di poesie e saggi.

Anticipiamo per i nostri lettori i testi poetici del poeta viennese Michael Donhauser, tradotti da Gio Batta Bucciol, oltre che alcune riflessioni teoriche di Paul Éluard, tradotte da Adriano Marchetti.

Questo speciale numero (che conta tra i saggisti Martinengo, Vianello, Castelli Gattinara, Delogu, Madrussan, Locatelli, Merlini) può essere richiesto direttamente alla direzione: flavio.ermini@anteremedizioni.it

Allo stesso indirizzo possono essere richieste informazioni per abbonarsi ad “Anterem”, in modo da avere un aggiornamento costante sulle più significative tendenze poetiche e teoriche internazionali.

È per noi motivo di orgoglio segnalare ai nostri lettori che agli abbonati sarà riservato il n. 100 della rivista, un numero speciale di oltre trecento pagine, che già stiamo progettando per celebrare questo memorabile traguardo.

Questo è un motivo in più per abbonarsi o provvedere al rinnovo dell’abbonamento.

Ne parla Giorgio Mancinelli su La Recherche, Paola Ricci su 3A©T,