Edoardo Sanguineti

Edoardo Sanguineti

Martedì 18 maggio 2010 si è spento Edoardo Sanguineti, uno tra i più grandi poeti europei contemporanei. Era nato a Genova il 9 dicembre 1930. Legato ad "Anterem" per tanti versi, ha sostenuto la seconda e la quarta serie della nostra rivista con un'intensa collaborazione poetica. Ha pubblicato nel 1993, nella collezione "Itinera" di Anterem Edizioni, l'autoantologia Opere e introduzione critica (a cura di Giorgio Guglielmino e con interventi teorici di Fausto Curi, Guido Guglielmi, Umberto Artioli, Franco Buffoni). Qui, Sanguineti accompagnava le proprie poesie con queste riflessioni: "... se oggi dovessi dire, in breve, quale sia la pulsione profonda da cui è nata tutta la moderna poesia, direi che tale pulsione è quella dell'anarchia. E' questo impulso che mi ha fatto scrivere, una volta, a conclusione di una poesia del 1976, come proposta di autoepitaffio: 'Non ho creduto in niente'. E il problema di un poeta, oggi, rimane sempre per me, come per i suoi lettori del resto, quello di trasformare l'impulso alla rivolta in una proposta di rivoluzione, e fare della propria miscredenza un progetto praticabile".

Pensiamo che farà piacere ai nostri lettori rileggere con noi alcuni testi con i quali questo grande poeta ha collaborato ad "Anterem". Sono tratti dai numeri 17 [pdf 988KB], 48 [pdf 209KB], 54 [pdf 1.124 KB], 57 [pdf 524KB], 62 [pdf 72KB], 63 [pdf 43KB] della rivista.

L'originale sequenza fotografica che proponiamo è di Giulia Adami, nostra collaboratrice da molti anni. E' tratta dal volume: Giulia Adami & Cosimo Lerose, Ritratto della voce, Cierre Grafica, Collezione Via Herakleia (a cura di Flavio Ermini e Ida Travi), Verona 1998.