Giacomo Bergamini, La malattia delle parole

La sezione “Biblioteca” si arricchisce di un nuovo libro on-line, nella ricorrenza del suo decennale:
La malattia delle parole di Giacomo Bergamini,
pubblicato nel 1997 nella collezione Limina.

Scarica il libro [PDF 9.54MB]

Numero 74 (giugno 2007)

Rivista Anterem Numero 74

L’atteso numero 74 di “Anterem”, dedicato all’Anacrusi, è stato pubblicato.

Scrive Maurice Blanchot nella citazione che apre il volume: “L’anacrusi, presso i greci, è senz’altro un semplice preludio, per esempio quello della lira. Ma in alcuni esempi del diciannovesimo secolo si complica…  L’anacrusi. Non una parola, appena un mormorio, appena un fremito, meno del silenzio, meno dell’abisso del vuoto …”.

Rilancia Flavio Ermini nell’editoriale: “Nelle scritture raccolte in questo numero di “Anterem”  la parola è colta nell’attimo in cui l’involucro protettivo si spezza. Il silenzio involgente cede e ci restituisce a un movimento inarrestabile che torna a narrare la vicenda della nascita … In queste scritture si allude al viaggio verso le oscurità ctonie, verso tutto ciò che si colloca dopo il limite della temporalità. Si va allora dalla definizione dell’essere al suo seme iniziale. Dai gradini del tempo all’atemporalità …”

L’atto di preludere – su cui fa presa, nella durezza del silenzio e del vuoto, il vocabolo “anacrusi” – è l’esperienza inaugurale sulla quale convergono tutti i testi teorici e poetici proposti in questo numero di “Anterem”.
Esemplari sono a questo proposito la poesia di Vasyl’ Stus (1938-85), poeta dissidente ucraino, traduttore di Goethe e Rilke, candidato al Nobel per la letteratura nel 1985, e la scrittura di Magdalo Mussio (1925-2006), poeta e artista tra i più intensi e innovativi del secondo Novecento, curatore negli anni Sessanta della leggendaria rivista "Marcatre". 

Entrambi i testi, qui anticipati, ci confermano quanto con assoluta precisione registra Pascal Quignard in questo stesso numero della rivista: "Il tempo non conosce altra direzione se non quella che nasce dal passato. La riproduzione è la fonte ... Cosa ci orienta? Il vuoto che si stende davanti a noi. Vuoti, buchi che noi invadiamo come ai sognatori piace fare nei sogni. Viviamo sempre nel periodo interglaciale del pleistocene che talvolta chiamiamo attualità. E' la frase che disse Mallarmé nel mese di febbraio del 1895: non esiste il presente. Disinformato colui che si crede un contemporaneo".

Vasyl’ Stus


Magdalo Mussio


Questo numero – così come l’abbonamento alla rivista – potrà essere richiesto a: direzione@anteremedizioni.it

Effetti collaterali

Controindicazioni d’Arte
percorso espositivo & performance

a cura di
Art&FortE
Effetti collaterali
in collaborazione con
LIBRERIA MONDADORI
XX.9.12 FABRIKA

5 - 20 GIUGNO 2007

presso
SPAZIOEVENTI MONDADORI
SAN MARCO 1345 - VENEZIA

inaugurazione 5 giugno 2007 ore 19.00

introduzione critica Valentina Meli

ARTISTI PARTECIPANTI
Grazyna Borowik / Paolo Guglielmo Conti / Emanuele Convento /
Dada Ensamble / Adolfina De Stefani / Guglielmo Di Mauro /
Andrzej Dudek-Durer / Michele Favaro / Fosco (Sileoni) /
Nicola Frangione / Alberto Gallingani / Gian Paolo Lucato /
Antonello Mantovani / Valentina Meli /
Emilio e Franca Morandi / Gruppo ON OFF / Gruppo Open /
Maria Grazia Oppo / Andrea Penzo /
Giancarlo e Rossella Pucci / Sabina Romanin / Roberto Rossini /
Fulgor Silvi / Isra Tansini / Sirio Tommasoli /
Piero Viti / Tilen Zbona / Gaia Zebellin /

SERATE EVENTO

martedì 5 giugno
venerdì 8 giugno
sabato 16 giugno
mercoledì 20 giugno
Ore 19.00
Light Waves

Il moto è segnale e sintomo di vita. È lo stato delle cose animate, il limite che distingue l’essere dal non essere.


L’essere è partecipe del moto in quanto lo percepisce dentro e fuori da sé.


L’atto del percepire è il primo incontro con l’altro, che l’essere riconduce a se stesso e attraverso sé lo definisce, per poi rincontrarsi.


Così inizia il cammino della conoscenza che si fonda sul movimento lieve di un respiro.


Ogni mattina, quando mi sveglio, cerco nella luce del giorno le tracce del respiro del mondo: forme, colori, suoni, rumori che danno continuità alle visioni della notte.
Sirio Tommasoli (biobibliografia)
Light waves: videoart

Testuale - critica della poesia contemporanea

È in distribuzione il numero 40-41 di “Testuale”
Testuale - critica della poesia contemporanea
La rivista è edita da Myself Research e Anterem Edizioni.
Fondata nel 1984 da Gio Ferri, Gilberto Finzi e Giuliano Gramigna, pone al centro della sua attività la critica della poesia contemporanea.

In questo numero, interventi di Ugo Fracassa, Eleonora Fiorani, Tiziano Salari, Gio Ferri.
Due libri completano la proposta editoriale di questo periodico. Ne sono autori: Mladen Machiedo e Claudia Azzola.

Ulteriori informazioni e qualche sorpresa per i lettori sul sito:
www.testualecritica.it

Alfredo Giuliani

Alfredo Giuliani

Nel mese di agosto del 2007 è scomparso Alfredo Giuliani. Era nato nel 1924. È stato collaboratore e redattore del «Verri» e ha diretto la rivista «Quindici».

Tra le sue opere di poesia: Il cuore zoppo (1955); Povera Juliet e altre poesie (1965); Il tautofono (1969); Chi l’avrebbe detto (1973); Ebbrezza di placamenti (1973); Poetrix Bazaar (2003). Ha pubblicato nel 1972 il romanzo Il giovane Max. I suoi interventi critici sono parzialmente raccolti in Immagini e maniere (1965 e 1996). Ha curato l’antologia I Novissimi, uscita in prima edizione nel 1961.

Nel 2004 ha ottenuto un grande riconoscimento: la giuria del Premio Lorenzo Montano gli ha conferito il Premio speciale “Opere scelte – Regione Veneto”, riconoscendogli l’edizione di una raccolta di testi poetici, selezionati tra le sue pubblicazioni. È così nato il volume Furia serena, pubblicato da Anterem Edizioni. Da questo volume (con un saggio critico di Ugo Perolino) è tratta la dichiarazione di poetica che qui condividiamo con i lettori del nostro sito.

La sincope resta aperta, di Jean-Luc Nancy

Un omaggio a Philippe Lacoue-Labarthe, pubblicato nel giorno del suo funerale da “Libération”, venerdì 2 febbraio 2007.

Jean-Luc Nancy             Philippe Lacoue-Labarthe
       Jean-Luc Nancy              Philippe Lacoue-Labarthe

 A te, Philippe, per salutarti. Per dirti un addio che non ti promette alcun Dio, poiché sei partito verso il nulla o verso te stesso, a meno che tu non ti sia finalmente voltato, girato verso di noi, forzatamente distolto dalle lontananze verso le quali non vai perché non esistono. A te che sei entrato nell’unica presenza per te dotata di stabilità, nella sosta o sulla stele dove decifrerai l’immobilità pericolosa di ciò che si pretende identificato: la figura cerchiata, eretta. Entrare nell’inammissibile, dicevi, di questa stanza: essendo raggelato, nient’altro che sottratto all’infinito d’essere. Entrato in questo rivoltante non luogo d’essere.

Cremona in poesia

Edizione 2007: dal 24 al 27 maggio
Libri in esposizione

"Tavolo della poesia possibile"
Cortile del Museo Civico Ala Ponzone
Via Ugolani Dati, 4 
Sabato 26 maggio, ore 14:00


Incontro con le riviste
Anterem, Semicerchio, Testuale, il Verri, l’Indice

Il tema è l’Ascolto.

Coordina i lavori Flavio Ermini


La figura dell’ascolto è di importanza capitale per ogni rivista di poesia o di riflessione sulla poesia.
Ascolto quale rapporto della rivista con il poeta: quali modalità vengono seguite nella fase della ricerca e della scelta dei testi da pubblicare?
Ascolto quale rapporto della rivista con il lettore: quale tipo di ascolto si attende una rivista da chi la legge? a quale ascolto si predispone il lettore?
Su tali questioni e su altre a esse connesse si confronteranno i rappresentanti delle riviste coinvolte nell’incontro.

Preleva la locandina

Mostra personale dell’artista russa Larisa Bolshakova

Logo Biennale Anterem

La Biennale Anterem di Poesia in collaborazione con la Fondazione Conoscere l’Eurasia, con il patrocinio del Comune di Verona e grazie al sostegno di Eni e Intesa Sanpaolo, organizza nelle sale della Società Letteraria di Verona la mostra personale dell’artista russa Larisa Bolshakova. L’inaugurazione è venerdì 4 maggio alle ore 18.
Sabato 5 alle ore 11 si tiene l’evento poetico musicale “Incompresa al passante casuale” dedicato alle opere della Bolshakova, per la regia di Ida Travi

Locandina personale di Larisa Bolshakova

… La Biennale Anterem di Poesia ha una struttura orizzontale: gli inviti a partecipare sono rivolti da poeti a poeti, da artisti ad artisti, non sottomessi al filtro del mercato o all’opportunità di compiacere una moda o una tendenza della critica.
L’obiettivo è dare spazio alle opere e alla voce degli autori, nella certezza che poesia, arte e musica pensano, con tutte le conseguenze che ciò comporta.
Nella Biennale Anterem, poeti, artisti e compositori contemporanei di diverse culture si incontrano nei luoghi storici di Verona, seguiti con crescente interesse da un pubblico sempre più numeroso …

dalla premessa di Sirio Tommasoli, curatore della mostra
leggi tutto e visualizza le opere di Larisa Bolshakova

… Il reale viene compendiato da Larisa Bolshakova in una delle rappresentazioni che più ci riguardano: la struttura urbana. L’ambizione di Larisa Bolshakova è quella di toccare le emozioni interiori eliminando al massimo i tramiti.
Scegliendo la casa quale soggetto, Larisa Bolshakova prende a modello un aspetto elementare del mondo. Con questa riduzione riesce a cogliere quel ritmo vitale che caratterizza l’esistenza meglio di tante argomentazioni selezionate.
Non si tratta dunque di un ritorno a uno schema estrinseco, bensì di una meditata assunzione di energie primarie, in un linguaggio coerente. Le riprese tematiche sono in genere riconosciute come evasioni transitorie o segni di sfiducia. Qui abbiamo al contrario la delineazione di un’immagine che intende designare la virtualità segreta e proliferante dell’essere da cui proviene.
Per intendere Larisa Bolshakova dobbiamo meditare sulla sua idea del mondo, che con i suoi colori lei chiama “mistero” …

dal saggio critico di Flavio Ermini
leggi tutto

Biografia dell'artista

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Collegamento esterno: sito dello sponsor www.eni.it

Fiera del Libro di Torino

logo della Fiera del libro di Torino


ANTEREM EDIZIONI
è presente alla Fiera del Libro di Torino
dal 10 al 14 maggio nello stand della Regione del Veneto
con le sue collane di poesia, d’arte e saggistica.


La  ventesima edizione della Fiera del Libro di Torino (link esterno) ha per tema conduttore i “confini”. Il confine è ciò che segna un limite e dunque separa, ma insieme unisce, mette in relazione. Un concetto che la Fiera intende declinare nella sua accezione di apertura e di scambio apprestando alcuni grandi filoni. Tra questi filoni, uno è dedicato all’incontro tra poesia e filosofia, tema affrontato in modo particolare dalla rivista di ricerca letteraria “Anterem”, presente con le sue collane editoriali alla Fiera del Libro nello Stand della Regione Veneto.

Le collane presentate sono:
  • Limina – Collezione di scritture
  • La ricerca letteraria – Collezione del Premio di Poesia Lorenzo Montano
  • Itinera – Biblioteca Anterem
  • Pensare la letteratura – Collezione di saggi

Maria Corti in una foto di Giulia
Maria Corti in una foto di Giulia Adami
www.giuliaadami.com/ritratto_della_voce.htm

Notizie sul percorso editoriale di “Anterem” si trovano sul nostro sito.

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