Ottava edizione 1994

“Raccolta Inedita” finalisti

Alessio Brandolini, Pasquale Della Ragione, Francesco Marotta, Anna Maria Palladino, Marina Pizzi

vincitore

Marina Pizzi, La devozione di stare, Anterem Edizioni, La ricerca letteraria 1994

Dalla nota critica di Giuliano Gramigna: (...) In effetti qui è dominante il discorso che si costruisce attraverso quella che Contini definiva “l’attribuzione analogica degli epiteti”. Dove l’aggettivo, l’epiteto appariva accostato al nome per divergere subito e quasi riassorbirsi in spazi di analogia vertiginosa. Qui sta la diversità dell’uso di Marina Pizzi. Nella sua scrittura, l’epiteto resta incollato al sostantivo, formando una sorta di “cosa nuova” nello schema del verso.

Spettri di appunti la tema di stridere
sudate lontananze molte remore
la resistenza nuda del rancore.
Straparla amore che commetta figli
d’ingenerose doloranti logiche.
L’arpa chiodata dà fuga alla data.