Insiemi non disgiunti a cura di Rosa Pierno

Insiemi non disgiunti a cura di Rosa PiernoInsiemi non disgiunti, a cura di Rosa PiernoInsiemi non disgiunti, la mostra con cui la galleria La Nube di Oort ha voluto rendere omaggio all'anno internazionale dell'astronomia 2009, nasce da un'idea della scrittrice Rosa Pierno che ha voluto accostare immagini del mondo della scienza e dell'arte e opere di poeti che hanno voluto ispirarsi a esse, in una visione trasversale sul mondo dell'intelletto.

 

La mostra non vuole avere un carattere ideologico o programmatico, è un invito a riflettere sulle affinità formali sorprendenti tra alcune opere d'arte e disegni e immagini del mondo della scienza.

Non viene suggerita una qualche influenza reciproca diretta; a volte le similitudini sono frutto del caso, a volte l'impatto delle conquiste della scienza trova una eco emotiva più forte e sofisticata nell'immaginario degli artisti, ma a volte ci sembra trovare, e questo è più sottile, una diretta matrice comune, un qualche substrato mentale comune responsabile dei formalismi con cui ci si esprime.

In mostra ci sono le opere di Bizhan Bassiri, Giulia Napoleone, Luigi Veronesi, Edith Urban, Renèe Lavaillante, Peter Flaccus e Gianfranco Baruchello.

Il catalogo che accompagna la mostra li mette a confronto con pensieri e studi degli scienziati Wilhelm Herschel, Galileo Galilei, Albert Einstein, Alexander Fridman, Henri Poincaré, il gruppo Glashow-Weinberg-Salam e Silvio Calloni.

I poeti Luigi Trucillo, Rosa Pierno, Marco Furia, Gilberto Isella, Gilles Cyr e Ermanno Guantini, hanno accettato un percorso "deterministico": accompagnare con le parole, con la cadenza dei loro versi, le immagini scientifiche del catalogo. Tutte poesie inedite.

Non poteva mancare un testo di Lucrezio, che al mondo fatto di atomi e vuoto ha dedicato versi bellissimi.