Dicembre 2006, anno III, numero 5

Carte nel Vento

 

periodico on-line 
 del Premio Lorenzo Montano

 

a cura di Ranieri Teti

 

Il completo rifacimento del sito di “Anterem”  ci ha obbligato a far slittare nel tempo questo numero di “Carte nel Vento”, che racconta la giornata della Biennale di poesia “Percorsi del dire”, al cui interno si è svolta la cerimonia conclusiva della XX edizione del Premio Lorenzo Montano. Facendo un po’ nostro Paul Valery quando scrive che la poesia è “quell’esitazione prolungata tra suono e senso”, possiamo considerare  che “Percorsi del dire 2006” è stata una lunga e straordinaria giornata di poesia tutta sospesa in un alto equilibrio, tra molteplici sensi.

Anno dopo anno, la Biennale di poesia si configura sempre più come un punto di raccordo tra la rivista “Anterem” e il Premio, accogliendo dall’una tematiche e testi,  dall’altro le punte più alte delle ricerche in campo poetico e mettendole in circolazione in un più ampio e stretto rapporto con altre discipline: musica, corti, video, teatralizzazioni, danza, riflessioni teoriche.

Protagonisti rimangono i volti, le parole e le voci dei “poeti scelti”  dall’ultima edizione del Premio Lorenzo Montano, per i quali si va creando un luogo privilegiato a far emergere e risuonare, nella crescente attenzione dei media, le loro opere. Fotografia della giornata è l’artistica “Antologia della Biennale”, che accoglie un testo di ciascuno dei partecipanti, in un’istantanea dal forte valore simbolico.

Continua la felice collaborazione con il compositore e pianista Francesco Bellomi, autore dei brani per i vincitori, qui presentati. Inoltre da quest’anno, sui testi dei poeti premiati al “Montano” e su altri proposti dalla rivista “Anterem”, autonomamente lavora anche il Conservatorio “Bonporti” di Trento, sezione di Riva del Garda,  organizzando sia una tavola rotonda sul rapporto tra parola e suono sia un concerto.

Anche quest’anno sono state attive, tra poesia e filosofia, le presenze della Rivista e del Premio per tutta la settimana di “Veronapoesia 06”.  Nell’evento conclusivo del festival abbiamo riproposto la formula della Biennale, con le letture dei poeti, scelti tra i concorrenti dell’ultima edizione, legate dal tema del desiderio a musica, film, riduzioni teatrali, filosofia, danza.

E’ sempre più nostro intento far sì che la partecipazione al Premio Lorenzo Montano non si esaurisca con la proclamazione dei vincitori, ma che ci sia un grande spazio oltre il premio per molti poeti, facendo continuare a vivere e risuonare i loro testi.
Ripartendo proprio dalla ventunesima edizione appena inaugurata.

Ranieri Teti

Immagini della manifestazione