Carla Paolini, da "Installazioni", raccolta inedita, con una premessa dell’Autrice

La materia di Installazioni non nasce dall’occasionalità degli eventi, ma dall’interesse che improvvisamente una parola mi smuove. Intorno a questo embrione energetico, il pensiero struttura e specializza nuove sintassi.

La sostanza espressiva si diffonde, disseminando segmenti come linfonodi messi a difesa delle sue intenzioni. L’organismo poetico addensa fisicità singolari, si installa sulla pagina e accetta l’urgenza di esistere.

 

Motteggi

motteggi balbettati

fermi sul filo del pronunciamento

 

la parola ci attinge

stiamo da lei senza condizioni

 

il cerchio della sua stigmate

produrrà il quadrato perfetto

 

oh spoliazioni! date voce al filare aspro delle polifonie

intrecciando l’ovvietà che ci include

con l’unica eccezione del palpito rigenerante

che si delinea nell’ombra

 

 

Bande

bande parallele di omertà

accettano il sopruso

 

per intendersi coltivano l’impotenza

e si incrociano su navigazioni a svista

 

minuzzoli di niente

incalzati dal cenno

 

confortatevi

l’audacia è un’illusione che attraversa in fretta

ammicca le sue eruzioni

e frana sui grandi bassorilievi del decoro

 

 

Vibrati

vibrati violenti di viola

 

scarnificano l’endecasillabo

lavoro di finitura sui grumi rimasti

e ripresa dell’originario inarticolato

 

l’obiettivo è metamorfosi

giustapposizione o contrariamente

partitura a vivere

 

mentre su una banda di antinomie

si accentra

il brulichio della gestazione

 

Carla Paolini vive e lavora a Cremona.
Si è dedicata per diversi anni allo studio di tecniche per la manipolazione della creta.
Partecipa, in collaborazione con altri artisti a progetti per varie manifestazioni culturali e a reading di poesia.
È stata finalista (con la silloge MODULATI modulati) e più volte segnalata al premio Lorenzo Montano - ANTEREM, per la ricerca letteraria.
Ha pubblicato racconti, poesie, favole su antologie e riviste e le sillogi poetiche: Impronte digitali (1993); Diverso inverso (1995); Una x Una (1998); Ai cancelli del flusso (2001); Amori diVersi (2002); Modulati modulati (2004).
Da qualche anno pubblica anche sul suo blog
http://specchio.ilcannocchiale.it
Molti dei testi scaturiti da questa esperienza sono passati dal monitor del PC alla pagina di carta e così sono nati i volumi Prosemi (2009) e Internectasie (2011): raccolte di brevi prose poetiche.website: www.carlapaolini.com